Ford taglia il prezzo della Mustang Mach-E per competere con la Tesla e offre un accordo anche agli acquirenti recenti

Ford Motor Co. ha annunciato lunedì che ridurrà di migliaia di dollari il prezzo di alcuni modelli di SUV Mustang Mach-E del 2023, poche settimane dopo che anche il suo principale concorrente Tesla ha ridotto il costo dei suoi veicoli elettrici.

“Non abbiamo intenzione di cedere terreno a nessuno”, ha dichiarato Marin Gjaja, Chief Customer Officer di Ford Model e, durante una conference call. “Continueremo a spingere i confini per rendere i veicoli elettrici più accessibili a tutti”.

Ford ha dichiarato di avere una nuova catena di fornitura di veicoli elettrici in arrivo e che sta aumentando la produzione per consentire vendite e consegne più rapide e prezzi più bassi.

La costruzione di un maggior numero di veicoli riduce i costi per l’azienda perché le forniture vengono acquistate in blocco e il costo medio per veicolo diminuisce, ha detto Gjaja. Anche i costi delle materie prime stanno scendendo.

“Penso che stiamo rispondendo ai cambiamenti del mercato”, ha detto. “Vorremmo certamente che Mach-E fosse ancora più redditizia di quanto non sia”.

Un fattore chiave per la riduzione dei prezzi è stata la strategia aziendale legata all’approvazione dell’Inflation Reduction Act bipartisan e al suo programma di incentivi per i proprietari di veicoli elettrici. “Abbiamo pianificato l’adeguamento per questo. E ovviamente anche i nostri concorrenti stanno adeguando i loro prezzi. … Dobbiamo rispondere”.

Taglio dei prezzi da 600 a 5.900 dollari
Ecco l’ultimo listino prezzi della nuova Mach-E, esclusi i costi di consegna:

Select RWD (trazione posteriore) Gamma standard, da 46.895 a 45.995 dollari (taglio di 900 dollari)
Select eAWD (trazione integrale elettrica) Gamma standard, da 49.595 a 48.995 dollari (taglio di 600 dollari)
Gamma estesa California Route 1 eAWD, da 63.575 a 57.995 dollari (taglio di 5.580 dollari)
Gamma standard Premium RWD, da 54.975 a 50.995 dollari (taglio di 3.980 dollari)
GT Extended Range, da 69.895 a 63.995 dollari (taglio di 5.900 dollari)
Batteria Extended Range, da 8.600 a 7.000 dollari (taglio di 1.600 dollari)
Gli attuali clienti di Mach-E in attesa di consegna del veicolo otterranno automaticamente il prezzo più basso e i clienti con data di vendita successiva al 1° gennaio 2023, che hanno già portato a casa il loro veicolo, potranno beneficiare di una riduzione di prezzo, ha dichiarato Gjaja.

Rubare i clienti di Toyota, Honda e Tesla
Più di due terzi degli acquirenti della Ford Mach-E provengono dalla concorrenza, soprattutto da Toyota, Honda e Tesla, ha dichiarato Gjaja. “La Mustang Mach-E è stata il modello EV numero 3 negli Stati Uniti nel 2022 e l’aggiornamento dei prezzi fa parte del nostro piano per mantenere il SUV competitivo”.

La Tesla Model Y e la Tesla Model 3 hanno conquistato i due primi posti negli Stati Uniti, ha sottolineato Ford.

Il rivale del SUV Mach-E è la Tesla Model Y.

Da quando è arrivata nelle concessionarie nel 2021, Ford ha venduto 66.601 veicoli Mach-E (sei veicoli sono stati consegnati alla fine del 2020). (L’impianto in Messico è stato rinnovato per far fronte alla maggiore richiesta di produzione. La produzione, che è stata interrotta per la transizione dell’impianto, dovrebbe riprendere nel primo trimestre, probabilmente a febbraio, ha dichiarato Gjaja.

Ford prevede di passare dalla produzione di 78.000 veicoli Mach-E all’anno a 130.000 per il Nord America e l’Europa. “Questo è il grande cambiamento. Pensiamo di poterlo estendere ulteriormente nel tempo”.

Obiettivo: Gli acquirenti della Tesla Model Y
Ford si è ora “assicurata le batterie e le materie prime per scalare la produzione di tutti questi modelli nel 2023”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato stampa. Gjaja ha spiegato che l’azienda sta rinegoziando i contratti con i fornitori, migliorando i costi delle materie prime e migliorando costantemente gli elementi di design per ridurre i costi.

“Stiamo reingegnerizzando il veicolo su base perpetua per cercare di ridurre i costi”, ha detto. “È un modo di fare business molto diverso da quello che abbiamo adottato storicamente, in cui abbiamo sviluppato la piattaforma hardware e l’abbiamo lasciata intatta fino al ciclo di produzione successivo”.

Tesla ha iniziato la guerra dei prezzi
All’inizio del mese Tesla ha ridotto i prezzi di alcuni modelli fino al 20%. La riduzione dei prezzi ha permesso ad alcune delle sue auto di beneficiare di un credito d’imposta federale per i veicoli elettrici e ha contribuito a stimolare la domanda.

“C’è un gran numero di persone che vogliono comprare un’auto Tesla ma non possono permettersela”, ha detto l’amministratore delegato Elon Musk durante una recente conferenza stampa. “Quindi questi cambiamenti di prezzo fanno davvero la differenza per il consumatore medio”.

Il prezzo di partenza della Model Y Performance è sceso del 19% circa a 56.990 dollari. La versione più economica disponibile è la Model Y Long Range a 53.490 dollari.

“Non siamo mai stati in linea con i prezzi della Model Y di Tesla”, ha detto Gjaja. “Non credo che ci allineeremo alla Model Y quando avremo finito”.

La spedizione dei veicoli dalla fabbrica ai concessionari e ai clienti è ora più prevedibile e stabile, ha detto Gjaja. “Il nostro obiettivo principale sarà quello di riuscire a consegnare ai clienti il loro veicolo entro, diciamo, 60 giorni, perché ne stiamo producendo abbastanza da non doverli tenere in arretrato per 90, 120, 150 giorni come è successo negli ultimi anni”.

“I tempi di consegna dipendono principalmente dalla capacità di produzione, quindi, che si tratti di noi o di Tesla, il tempo di attesa è fondamentalmente una funzione della produzione”, ha detto Gjaja. “Quando i tempi di attesa diventano eccezionalmente lunghi, è a causa della produzione che è stata peggiorata dalla carenza della catena di fornitura”.

La velocità di commercializzazione può aiutare a migliorare la qualità
L’espansione della capacità produttiva del 60-70% consentirà di accelerare le consegne. L’azienda ha investito più denaro nell’aggiornamento degli impianti durante questa transizione e si sta preparando ad aggiungere turni di lavoro. Gjaja ha dichiarato che tutto è pronto e sta per partire.